VOLONTARIATO Haiti come Atlantide?

H a i t i, come A t l a n t i d e ?

Il racconto di PLATONE nel lontano 340/400 a.C., descrive, attraverso le sue scritture, anche il fatto dell’Isola di ATLANTIDE che a seguito di un evento naturale distruttivo di origine terrestre fu sprofondata in un mare non ben precisato ma che fino ad oggi gli studiosi e la curiosità generale tengono sempre in primo piano per poter appurare la realtà.
Che la storia di ATLANTIDE sia vera od inventata non c’è da stupirsene in quanto il nostro Pianeta abbonda di eventi catastrofici simili e che oserei affermare anche di media entità.
Secondo la nostra misurazione del tempo terrestre, si può affermar che da più di 2000 anni il nostro Pianeta, purtroppo molto pericoloso sia dall’interno che dall’esterno, ha mostrato segni negativi di eventi rovinosi definibili di piccola o quasi media entità e non di più.
La Terra viaggia attorno al Sole con gli altri pianeti e satelliti nonché congiuntamente con tutta la nostra Galassia a cui apparteniamo; non proprio al centro ma verso l’estrema periferia. Non si conosce la direzione di questo “eterno” viaggio. Tutto ciò da miliardi di anni del nostro tempo ma non di quello cosmico la cui misurazione è diversa.
Grazie alla sua collocazione dal Sole e dagli elementi naturali che il Pianeta Terra ha alla sua superficie nonché ad altri fenomeni correlati fra loro, hanno creato, nel tempo, degli esseri mobili, immobili, qualche genere mobile anche pensante ed in grado di ragionare che, pur non sembrando, si evolve continuamente. Questo fenomeno di creazione di esseri diversi, in particolare quelli provvisti di pensiero e di ragionamento lo hanno chiamato VITA. La vita di qualsiasi essere mobile o immobile nonché le varie materie naturali su questo Pianeta hanno sempre un inizio ed una fine. Tutto può crearsi, tutto può trasformarsi ma nulla si può distruggere.
La Terra rispetto alla nostra Galassia non è altro che un piccolissimo granello di sabbia tanto da potersi considerare di alcuna importanza, trascurabile, quasi non visibile dalle infinite Stelle, Soli o altri pianeti esistenti fuori dal Sistema Solare. Assolutamente invisibile dalle altre infinite Galassie del Cosmo intero.
Il termine VITA, dato dalle intelligenze terrestri, ha solo senso su questo pianeta per quello che si è manifestato su questo stesso ma non costituisce “Regola Generale” per tutti i “Corpi Stellari” della nostra Galassia o di altre Galassie. Non sappiamo proprio nulla di nulla sia per la nostra Galassia e sia per tutte le altre. Ogni considerazione resta sempre con il punto interrogativo e qualsiasi domanda cade e cadrà sempre nel vuoto. Il concetto di VITA pertanto, è esclusivamente e soggettivamente appropriato a questi fenomeni terrestri che sono avvenuti naturalmente senza dare agli stessi ESSERI CREATI una MOTIVAZIONE LOGICA del PERCHE’. Non esiste CIELO sù e giù a destra o a sinistra ma lo spazio siderale del nostro Sistema Solare pieno di enormi pericoli per l’essere vivente sulla Terra tra cui gli Asteroidi non visibili, le diverse radiazioni tra cui i mortali e distruttivi Raggi Gamma, il vuoto assoluto e le distanze proibitive. Poi ancora c’è L’ UNIVERSO INTERO, imperscrutabile ed irraggiungibile ora e sempre dall’essere vivente terrestre. Questa è la situazione reale e concreta. Ed è proprio per tutte queste domande senza risposta che l’essere umano provvisto di ragionamento e di pensiero, regredisce nella propria intelligenza cadendo nella Suggestione e nella Credulità adeguandosi alle varie dottrine religiose o politiche come possibile aiuto e speranza di salvezza che, in verità, nei vari cataclismi naturali o artificiali, non servono a nulla per la salvezza ma, di contro, sono spesso di valido aiuto materiale per l’assistenza a tutti quelli che il caso ha risparmiato.
Bisogna tenere conto sempre ed ovunque che su questo Pianeta TUTTO SI MUOVE E VIVE, NULLA E’ FERMO. Gli esseri viventi pensanti non potranno mai immaginare cosa sarà di questo Pianeta fra 10.000 / 20.000 o 30.000 anni. Salva la fine del Pianeta stesso, nessuno saprà come saranno i Mari, gli Oceani ed i Continenti nel futuro vicino o lontano.
Gli scienziati, gli astronomi, i geologi non negano quanto scritto anche perché le varie scoperte storiche del grande passato rivelano medi o pronunciati cataclismi che hanno cancellato sia la vita di esseri che il clima.
Cristoforo Colombo nel 1492 durante il suo viaggio alla scoperta delle Indie (Così pensava e credeva lui) sbarcò su un’isola (Chiamandola Hispaniola) popolata da esseri liberi ben organizzati secondo la loro civiltà (Modo di vivere). Cristoforo Colombo vi costruì un Forte di Difesa chiamato NAVIDAD e non vi tornò più per i successivi fatti storici funesti, poco onesti e direi assolutamente non cristiani, del Messico e del Perù a caccia di adepti alla propria religione, di schiavi ma soprattutto al saccheggio di templi pieni di oro per i comandanti dei soldati spagnoli e dei reali di Spagna nonché della Chiesa Cattolica. Civiltà distrutte interamente ed oggi convertite (I pochi sopravvissuti) totalmente al Cattolicesimo.
L’Isola di Haiti è circondata dal Mare dei Caraibi oggetto per molti anni di PIRATERIA incredibile contro navi Spagnole, Francesi ed Inglesi. E divisa in due quasi a metà: La parte Occidentale è propriamente HAITI e la parte ad Est trova posto la Nazione della Repubblica Dominicana. A differenza di questa ultima, HAITI è stata sempre una nazione molto povera e direi sfortunata da sempre. (Pertanto: Inferno in una parte di Isola e Paradiso nell’altra). Oltre che essere soggetta a Uragani e via di seguito, il suo popolo è stato sempre schiavizzato fino quasi all’estinzione totale. Ora, nell’isola è tutto un misto di razze di bianchi e di colore e soggetta ad eventi politici violenti e direi anche di prepotenti anarchici. La grande maggioranza del popolo comunque è civile, democratica e di ottimo carattere comprensivo e benevole.
BENE, dirà fra se il Lettore della presente trattazione: MA COSA C’ ENTRA QUESTO COL TERREMOTO DI HAITI ? Risponderei che c’entra e anche parecchio. L’argomentazione fin qui scritta deve fare riflettere l’essere l’umano vivente perché al punto di inquinamento di sostanze diverse il Pianeta Terra si sta ammalando forse anche in modo grave e irreversibile ed il susseguirsi di eventi naturali dannosi non solo su Haiti ma su ogni parte dei vari Continenti sono sotto gli occhi di tutti. I vari rimedi antinquinamento programmati nel tempo dalle diverse Nazioni appaiono soltanto “cure” poco incisive e tutte ancora allo studio e da applicare veramente e severamente. L’ EGOISMO degli ESSERI VIVENTI capaci di intendere e di volere e dei CENTRI DI POTERE, troneggiano, difendono i loro interessi economici, frenando ogni sana iniziativa in ogni parte del Pianeta a dispetto di ogni evento naturale funesto.
Soffermarsi a descrivere le varie catastrofi naturali con centinaia e centinaia di migliaia di morti nonché di incalcolabili danni alle cose ed agli alimenti appare superfluo in quanto a questo pensano già gli infiniti mezzi di comunicazione.
PERCHE’ ATLANTIDE ? Dagli ultimi rilevamenti telemetrici satellitari sembra che l’Isola di HAITI si stia spostando verso EST.
Le varie informazioni attuali non hanno dato risalto a questa notizia forse anche per non aumentare il clima di paura che regna sull’isola od anche perché il fatto potrebbe rientrare nel normale movimento della crosta terrestre che è attivo in ogni luogo.
Internet ed i giornali danno giornalmente notizie ora per ora sul terremoto di HAITI e non si ravvede la necessità di informare anche in questa trattazione.
Rimane quindi sostanzialmente solo una cosa da tenere in conto: credere nelle incredibili forze naturali del Pianeta e sperare che queste siano miti o deboli tanto da non apportare altri eventi dannosi. La Natura stessa del Pianeta sembra averci creato e tutto ciò che ELLA ha creato dipende da Lei.
Come è accaduto e accade tuttora nel Sud-Est Asiatico – L’Aquila in Italia ed in altre innumerevoli più grandi tragedie del passato non dovute a Madre Natura ma allo stesso ESSERE UMANO, capace di intendere e di volere, responsabile di immensi misfatti come GUERRE DISUMANE, INQUISIZIONI religiose e politiche, GULAG o LAGER di sterminio, GAS VENEFICI e FORNI CREMATORI e via così a non finire, le grandi MASSE UMANE dei vari Continenti hanno sempre pregato i loro rispettivi DEI per migliaia e migliaia di anni senza ottenere MAI alcun segno di risposta. Anche i grandi TEMPLI eretti per onorare questi DEI e così anche i loro simboli, statue, ecc. si frantumano sotto la potenza di MADRE NATURA attraverso i suoi eventi disastrosi . In sostanza il nostro Pianeta, nei suoi eventi deleteri non risparmia alcunché e di certo non guarda in faccia ad alcuno sia esso potente o insignificante. Eppure queste grandi masse umane, pur essendo in grado di intendere e di volere, hanno bisogno congenito e continuo di CREDERE IN QUALCOSA che a differenza di quanto predicato o stabilito, NULLA è provato realmente.
Questo credere in qualcosa di soprannaturale (SOPRA A MADRE NATURA) si manifesta ancordipiù e si rafforza pure negli stadi di bisogno e nelle calamità naturali ed artificiali con la speranza INVANA “personale ed egoistica” di poter essere salvati da qualcosa di negativo. Ebbene la salvezza da eventi negativi può anche avvenire ma solo per motivi pratici e probabilistici dovuti al caso. Molti lo chiamano “miracolo” , “destino” o “fortuna”.
La “dilatazione” delle varie credenze trova facile strada proprio negli eventi rovinosi naturali od artificiali quando i loro imbonitori o rappresentanti terrestri fanno sentire la loro voce fra una grande moltitudine di feriti abbisognevoli urgentemente di aiuti reali a non perdere la speranza, di continuare a credere nel loro Dio e di pregare, pregare e sempre pregare (Poi…,come vadano a finire realmente le cose…è tutto un altro conto…).
Su queste diverse, innumerevoli credenze è pure vero che c’è il “rovescio della medaglia”. Nei grandi eventi rovinosi si prestano al cento per cento per opere di bene, di aiuto o soccorso anche con ricoveri, ospedali ed attrezzature di rilievo.
E, tutto ciò, è anche il caso di HAITI.
Comunque l’essere “Mobile Umano”, creato a quanto sembra fra altre cose da Madre Natura e in grado di pensare e di ragionare, si va evolvendo positivamente ed enormemente. Il caso di HAITI è una riprova quando quasi tutte le Nazioni della Terra si sono attivate immediatamente ed hanno messo a disposizione mezzi, personale ed ingenti capitali per assistere il popolo di HAITI e ricostruire dalle basi il nuovo Stato. A questo punto quindi si può affermare che i popoli del Pianeta TERRA stanno acquisendo in pieno il principio della FRATELLANZA UMANA, DEL RECIPROCO RISPETTO ed AIUTO.
E’ da pensare pertanto che quegli DEI delle diverse religioni, sempre assenti fino ad oggi, vengano sostituiti piano, piano da ogni ESSERE UMANO.-

GENNAIO, 2010.

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto
Email
Chiama